domenica 4 maggio 2008

Ho manifestato


Era da tanti anni che non partecipavo ad una manifestazione, perché ahimè mi toccava sempre lavorare anche il primo maggio.Finalmente arriva l'occasione anche per la mia categoria : gli educatori.Gli educatori sono sostanzialmente degli sfigati. Veniamo spesso ammirati per il nostro lavoro socialmente utile con frasi del tipo "come sei brava" o "io non ce la farei mai"ma poi che sa che esistiamo?Chi sa che veniamo pagati 1.200 euro per lavorare 48 ore settimanali notti comprese?Chi sa che ci va una laurea finalmente per fare questo mestiere e che quindi abbiamo speso dei soldi per diventare degli sfigati?Chi sa che se sto male il turno deve coprirlo una mia collega che si deve sobbarcare le sue ore lavorative più le mie ( e si parla magari di 24 ore di turno! )Chi sa che il nostro contratto era scaduto da 27 mesi?( e questo l'ho scoperto anche'io 2 settimane fa!) Insomma tante cose che se sommate rendono faticoso un lavoro che, se fatto con passione, ti ruba un po' di vita tant'è vero che per noi come per tanti lavoratori che operano nelle professioni d'aiuto esiste una sindrome "da stanchezza" chiamata BURNOUT.Nonostante si possano muovere mille critiche al mio lavoro, come quella di esercitare controllo di massa e plagio ( magari avessi tutto questo potere...) io voglio assieme ai miei colleghi urlare il mio sdegno...Il problema gravissimo è che in questo momento storico non so a chi rivolgere le mie urla perché per me questo governo non esiste.Purtroppo lo sciopero non ha sortito il benché minimo effetto ed il sindacato con cui ho condiviso il treno (CGIL) non ha dato più segnali di vita.Devo ancora capire cosa pensare dei sindacati ,che dovrebbero essere lo strumento per esercitare il potere contrattuale, sono sfiduciata, ma mi documenterò...

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